Siamo nella sala grande della biblioteca di Baggio ed è in corso un’affollata presentazione pubblica. Si stanno illustrando una serie di tavole progettuali su cui viene mostrata con grande meraviglia dei presenti, l’area che sarà destinata a Parco. Al microfono l’architetto Oge Lodola, distante da lui, bacchetta alla mano per evidenziare i luoghi evocati, vediamo l’architetto Gianluigi Reggio, l’altro progettista incaricato. Entrambi esplorarono con grande passione quel territorio, descrivendone ogni aspetto e immaginando un Parco che finalmente sembrava prendere forma.
Dopo questa presentazione l’assessore all’ecologia del comune di Milano, Cinzia Barone, (che vediamo al tavolo voltata) fece collocare dei cartelli attorno all’area della Cava Casati, la più compromessa dal punto di vista ambientale, su cui era finalmente scritto: “Istituendo Parco delle Cave”. Ancora, al tavolo dei relatori possiamo riconoscere un altro assessore della giunta milanese, Alfredo Mosini, sua la delega all’economato. Dopo la riunione venne accompagnato in via Sgambati dove pose fine a un lungo contezioso, ordinando la demolizione di alcuni malmessi e insalubri cascinali ancora presenti. Infine, ultimo a sinistra, il presidente della commissione ecologia e verde del consiglio di Zona 18, Salvatore Ledda, tra i più attivi sul territorio, tra coloro che si interessavano al futuro delle Cave. Il Parco era molto desiderato dalla cittadinanza ma la foto documenta come l’elaborazione del progetto, per le sue molteplici caratteristiche, fu lento e complesso nel suo sviluppo e nella sua realizzazione. Testi a cura di Giorgio Uberti, con la collaborazione storica di Roberto Rognoni e di Gianni Bianchi.
Cartolina numero 28 – Gennaio 2021. Serie Casa delle Fonti: Presentazione pubblica del progetto generale di massima dell’istituendo Parco delle Cave (1988 ca.). Collocazione: CdF, Fotografie, Cart. Parco delle Cave 2. Originale a colori. Dimensioni originali: cm 15,5×10