Un Public Historian lavora a stretto contatto con il suo pubblico, per questo oltre a pubblicazioni, spettacoli e mostre mi capita di partecipare a eventi pubblici di varia natura.

Queste occasioni, solitamente legate a progetti di comunità, mi permettono di esporre brevemente alcune tematiche storiche inerenti al tema approfondito. Di seguito una galleria di alcuni di questi momenti speciali.

Relazione Leggere e interpretare un sistema di paesaggio rurale storico con approccio inter e trans disciplinare. Il caso di cascina Linterno, Milano al Convegno internazionale organizzato da Istituto Cervi su Emilio Sereni e il Paesaggio agrario (11-13 novembre 2021)

Relazione Dallo spazio urbano al gioco urbano storico nel panel Giocare la storia in città: divulgazione, apprendimento e riappropriazione del territorio attraverso gli urban games, alla terza conferenza nazionale di public history (Santa Maria Capua Vetere/Caserta, 24-28 giugno 2019);

Relazione Ricerca storica, memoria e territorio: l’Atlante delle stragi e Pietre nella rete nel panel Digital è public? Dinamiche e opportunità dello spazio virtuale attraverso l’analisi di alcune banche dati, alla terza conferenza nazionale di public history (Santa Maria Capua Vetere/Caserta, 24-28 giugno 2019);

Lezione “Gamification” of History. Giocare la storia o giocare con la storia? (Università di Pisa, 27 marzo 2019);

Coordinamento del panel Musei e luoghi nella prima conferenza lombarda di Public History (Milano, 20 novembre 2018);

Relazione Il progetto Monumento_specific: un nuovo rapporto tra i monumenti e i cittadini, nel panel Monumento in movimento: riqualificazione e risignificazione di opere monumentali in Italia, alla seconda conferenza nazionale di public history (Pisa, 11-15 giugno 2018);

Relazione Progetto pomeriggi insieme nel panel Ai margini della Public History. Periferie, storia, comunità, alla prima conferenza nazionale di public history (Ravenna, 5-9 giugno 2017).